LAZIO. Contributo a fondo perduto per la conservazione della biodiversità agraria vegetale e animale

La sottomisura ha come obiettivo lo sviluppo sostenibile delle zone rurali ed il soddisfacimento della crescente domanda di servizi ambientali da parte della società, incoraggiando gli agricoltori e gli altri gestori del territorio ad offrire un servizio ambientale a vantaggio dell’intera società, con l’introduzione di metodi di produzione agricola estensivi e compatibili con la tutela e con il miglioramento dell’ambiente, del paesaggio e delle sue caratteristiche, delle risorse naturali, del suolo, dell’acqua e della biodiversità.
- 10.1.8 “Conservazione in azienda e in situ della biodiversità agraria vegetale”. - 10.1.9 “Conservazione in azienda, in situ o ex situ, della biodiversità agraria animale”.
Nell’ambito della tipologia di operazione 10.1.8 vengono perseguite le seguenti finalità:
mantenere e/o incrementare la coltivazione in situ/in azienda delle varietà naturalmente adattate alle condizioni locali e regionali e minacciate di erosione genetica;
salvaguardare le varietà locali in esemplari isolati o in filari presenti sul territorio in quanto reliquia, o impiantate nella precedente programmazione con analoga misura.
Nell’ambito della tipologia di operazione 10.1.9 vengono perseguite le seguenti finalità:
allevare in purezza in azienda, in situ o ex situ, nuclei di animali appartenenti alle razze autoctone minacciate di abbandono del Lazio, ai fini della tutela e della conservazione della biodiversità agraria animale.