
31 gen 2022
FONDO PERDUTO PER INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE
BENEFICIARI DEL BANDO
Sole PMI italiane, costituite in forma di società di capitali e che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.
SPESE AMMISSIBILI
Spese per la Transizione Digitale che dovranno rappresentare almeno il 50% delle Spese Ammissibili finanziate:
o integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali
o realizzazione/ammodernamento di modelli organizzativi e gestionali in ottica digitale
o investimenti in attrezzature tecnologiche, programmi informatici e contenuti digitali
o consulenze in ambito digitale (i.e. digital manager)
o disaster recovery e business continuity
o blockchain (esclusivamente per la notarizzazione dei processi produttivi e gestionali aziendali)
o spese per investimenti e formazione legate all’industria 4.0 (es. cyber security, big data e analisi dei dati, cloud e fog computing, simulazione e sistemi cyber-fisici, sistemi di visualizzazione, realtà virtuale e realtà
aumentata, robotica avanzata e collaborative, manifattura additiva, internet delle cose e delle macchine).
Spese per la sostenibilità e l’internazionalizzazione che dovranno rappresentare non più del 50% delle Spese Ammissibili finanziate:
o spese per investimenti per la sostenibilità in Italia (es. efficientamento energetico, idrico, mitigazione impatti climatici, ecc)
o spese per internazionalizzazione (es. investimenti per singole strutture commerciali 4 in paesi esteri, consulenze per l’internazionalizzazione, spese promozionali e per eventi internazionali in Italia e all’estero ecc)
o spese per valutazioni/certificazioni ambientali inerenti il finanziamento, ivi incluso le eventuali spese per le verifiche di conformità agli Orientamenti tecnici della Commissione Europea (2021/ C 58/01) sull’applicazione del principio “non arrecare un danno significativo” (“Do no significant harm – DNSH) ai sensi dell’articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852
TIPO DI AGEVOLAZIONE
Importo massimo finanziabile: fino a € 300.000, ma comunque non superiore al 25% dei ricavi medi risultati dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dall’impresa.
Quota massima a fondo perduto: fino al 40% per le PMI del Sud (i), fino al 25% per le restanti PMI. La quota di co-finanziamento a fondo perduto è concessa in ogni caso nei limiti dell’importo massimo complessivo di agevolazione in regime di Temporary Framework per impresa.
Durata del finanziamento: 6 anni, di cui 2 di pre-ammortamento.